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  • Siamo al 2019 e I reflui della città di Avezzano non tutti vengono depurati e nulla accade.

    19/09/2019

     

     Commissario prefettizio comune di Avezzano Dott. Mauro Passerotti

     

    Dirigente settore Ambiente

    Ing. Di Fabio Stefano

    fdifabio@comuneavezzano.it

     

    Comandante polizia locale

    Avv. Luca Montanari

    polizialocale@comune.avezzano.aq.it

     

    e per conoscenza

    All’AEEGSI  pec:    idrico.aeeg@pec.energia.it

    All’ERSI :      pec:    ersi@raccomandata.eu ,

    Al CAM –      pec :   ufficio.amministrativo@pec.cam-spa.net

    All’ARAP  pec:     arapabruzzo@pec.it,

     

    Oggetti: depurazione acque città di Avezzano

     

    L’osservatorio e centro ascolto del Centro Giuridico Del Cittadino riprendono l’azione di monitoraggio delle acque reflue della città,sospendemmo il nostro monitoraggio e la nostra denuncia perché fine 2018 inizio 2019 arrivarono segnali rassicuranti su risoluzione problema,ma tutto è come allora.

     Trascorsi 9 mesi nulla è accaduto e cosi siamo tornati a fosso Puzzillo e lo faremo costantemente denunciando ciò che accade ,denunciando l’inerzia di quegli enti preposti a risolvere e non a traccheggiare,anzi allargheremo la nostra azione andando a vedere perché il nuovo depuratore ancora non riceve i reflui del nucleo industriale,andremo a vedere se il depuratore di Paterno sta li come reperto o depura,andremo a vedere che fine fanno i reflui di San Pelino e Carusino,andremo a vedere se la condotta che da Puzzillo al nuovo depuratore è idonea,andremo a vedere i reflui di Borgo Incile che fine fanno ,cosi come quelli di borgo via Nuova.

     La fase cantieristica del nuovo depuratore della città è durata sedici anni e la collettività ha speso ben 10milioni e 600mila euro”,.il nuovo depuratore fu aperto nel 2014 sono trascorsi 21 anni da quanto il problema si pose, ma i reflui della città seguitano a scorrere a fosso tre per raggiungere fosso sette e di li al collettore che va al fiume Liri-Garigliano”.

    Osservando le foto abbiamo constatato che i tubi che riversano l’acqua nello scolmatore sono per meta pieni, la paratia che immette l’acqua ai due depuratori della città da l’impressione di essere quasi chiusa, i margini del fosso sia a destra sia a sinistra sono danneggiati .

    I riflettori del Centro Giuridico del Cittadino resteranno principalmente aperti sullo scolmatore di Pozzillo, come ci dicono le foto, i reflui non vanno tutti ai due depuratori della città, ma è chiaro che una quantità enorme va a fosso tre. Seguito a chiedermi: prima c’era un solo depuratore, la città cresceva e se ne fece un altro, ma non si era detto che i due depuratori sarebbero stati più che sufficienti a depurare le acque della città?

    Torneremo a fosso Pozzillo periodicamente finché non vedremo tutti i reflui della Città  prendere la via della Depurazione.

     

    L’Arap che gestisce il nuovo depuratore ha nulla da dire? 

    Il Cam che gestisce il vecchio depuratore ha nulla da dire?

     

    Il commissario rimetta al centro della vita amministrativa della città questo annoso problema.

     

     

    19/9/2019                                                 Augusto Di Bastiano

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