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Sergio NATALIA, "Ambiente e storia: il prosciugamento del lago del Fucino e le sue conseguenze",
25/10/2019
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25/10/2019 | 12:00
Antonio ha scritto:
Le conseguenze , vi furono già ai tempi di Claudio , quando nel 52 , il livello del lago si abbassò di quattro o cinque metri . ( Lui , era venuto , nel 40 , con l'intenzione di prosciugare il lago . Perché aveva i soldati nella zona e serviva il grano e frumenti per i cavalli . Quel terreno senza l'acqua diventava un potere da coltivare . Aveva schiavi in quantità per il lavoro . Ma gli anziani del popolo Marso , i quali avevano chiesto a Roma l'aiuto per diminuire il livello , dissero a Claudio che non poteva prosciugarlo, perché nel fondo del lago c'erano le Divinità Marse che il popolo pregava e alle quali facevano i loro sacridici . Avendo anche lui , Claudio , le sue divinità, capì la situazione e si accontentò di far scendere il loivello . Quei quattro o cinque metri guadagnati si potevano lavorare . Una coorte dei suoi soldati , sostave nel porto che si trovava sotto Pescina , dove sorge ora - Cerchio - . Avevano messo su un - circo - ( da qui Cerchio ) equestre per domare i cavalli e fare spettacoli , anche con alcuni elefanti , per intrattenere i soldati , i mquali lì si riposavano e si divertivano , dopo una battaglia contro i Sanniti o contro gli stessi Marsi . Sappiamo della - guerra sociali del 91 , quando chiesero la cittadanza romana , che fu rifiutata .