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Valorizziamo i negozi di vicinato,ad Avezzano Via don Minzoni e sue intersezioni sono un vero centro commerciale all'aperto con cinquanta attività .
02/05/2020
Dopo aver passato molto tempo in casa è possibile che molti di noi abbiano carenza di vitamina D,infatti abbiamo bisogno di esposizione alla luce naturale quotidianamente. Essa “all’ormai noto contributo allo sviluppo e rafforzamento delle ossa, pare agisca su vari livelli contrastando le infezioni e gli stati febbrili, ma anche fenomeni quali la perdita di capelli, la depressione e i dolori neuro-muscolari.”
Vi starete chiedendo che cosa centra la vitamina D con Via Don Minzoni è presto detto:avendo tante limitazioni vado alla riscoperta del gusto di fare la spesa nei negozi di vicinato (in questo caso ho analizzato Via Don Minzoni) certamente nel nuovo decreto rimarrà la possibilità di fare la spesa e ci diranno le regole.
In questa via ed intersezioni abbiamo circa n.50 attività commerciali(allego parte dell’elenco),abbiamo un parcheggio in Via in Via Molise,un parcheggio in via Granatieri di Sardegna,via Francesco Cilea ,ma è proprietà della chiesa, un parcheggio in via Domenico Cimarosa,molti parcheggi in via degli eroi ,uno tra via Kolbe e via dei Carabinieri ,uno davanti la Panetteria Galliani ed infine abbiamo i parcheggi su via Don Minzoni,la farmacia ha un parcheggio clienti.
Tutti i parcheggi sono su strisce bianche,parcheggiate la vostra auto,munitevi di mascherina e potete camminare in tranquillità e fare la vostra spesa all’aria aperta.
Dobbiamo riprendere a circolare,ne ha bisogno il nostro fisico .
Con i miei suggerimenti credo di stare nelle regole il quattro di maggio i parchi verranno riaperti ,fatto salvo decisioni diverse del Sindaco, e su via Don Minzoni abbiamo anche un bel parco.
Probabilmente per fare quello che sto dicendo avremo l’obbligo di indossare le mascherine,
la legge prevede che:
possono essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.
Mi scuso se ho fatto qualche errore e tralasciato qualcuno,l’elenco rimarrà pubblicato e può essere aggiornato.i dati lsno stati presi su pagine Internet.
Vi allego elenco attività da me censite e tabella per adesioni al centro commerciale all’aperto di via Don Minzoni.
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Categorie
Nome
Via e località,
Tel. cellulare
Email,
note
Pagina face book o altro
orari di servizio
Informazioni necessarie per aderire al “centro commerciale all’aperto di via Don Minzoni”
Panetteria Galliani ,45
0863 449121
Macelleria Salvatore Angelo E C. Sas Via Mario Celio4/8
0863.441409
Corbi tabacchi,giornali distributore,31
0863412000
Gioielleria Creazioni,29
Fiorista piante e Fiori Acciderba
3478233426 alessandra.michetti@yahoo.it
Pasta all’uovo La Bolognese,23
Cake Art,21
320 955 5531
Pizzeria da asporto Il Vicoletto,15 t
3913139806
I restore,13 Riparazione Tcellulari e tablet
0863472750
Pasta all’uovo il Mattarello,
Ristorante pizzeria timo e rosmarino
3899697213
Pizzeria Era Ora12/A
393 384 4392
Frutteria Fracassi,24
0863 414883
Frutteria Lancia Marina ,38
Diamond House,36
0863472218
Farmacia Alfidi Via Cavalieri di Vittorio Veneto,8
0863411120
Panetteria Serafini 46/b
Pescheria Stella Marina,46 /c
0863415130
Abbigliamento coco nuda,50
0863 401045
0863401045
Tintoria D’Ovidio,52
3477009209
Frutteria Pietropaoli Antonio E Paolo S.N.C.,54
0863 415551
alimentari Lancia Fabiola&Mara snc,64
0863 411292
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31/05/2020 | 12:00
Antonio ha scritto:
Il nostro direttore , parlando della - Valorizzazione - di Avezzano , mi fa venire in mente il 1965 , 50anni dal terremoto , e la cerimonia ai piedi del Salviano , in fondo a via Napoli , l'Obelisco e alla memoria scrissi questa poesia : " AVE JANE " - Sei tanto antica , ricordi lo splkendore di Roma / che ti battezzò con questo celeste nome / : AVE JANE , saluto riservato a un dio . / Ora, sei moderna e gaia , hai un volto nuovo , / vai al passo , sicura , col tempo e col progresso . / Sei sempre attiva e ingegnosa . / Nella Marsica antica occupi il posto più bello , / stupendo , meraviglioso e previlegiato . / Distesa , placida e tranquilla , osservi / con orgoglio l'immenso e fertile Fucino . / Con amore ti circondano e ti proteggono / montgagne amene , alte e scoscese . / Esse ci attirano con la loro maestosità e asperità , / come tu attiri il viandante che in te trova : / pace, serenità , affetto e ospitalità . / La tua modernità , la gioia e il volto nuovo , / non riescono a coprire le tue vecchie ferite ; / l'attività e la sicurezza di oggi , / non ti fanno dimenticare le sofferenze passate , / le angosce patite e i tormenti dei tuoi figli , / che ancora mostrano i segni dolorosi , / di quell'attimo funesto , tragico e mortale , / che ti cancellò dalla faccia della terra . . ./ Per la premura di chi ti ha voluto sempre bene e ti piangeva , / sei , poi , risorta più attraente , meravigliuosa , stupenda / e pur semplice nella tua grandezza / e così umile nella tua grandiosità . / Ti saluto , città nata due volte , / usando il grido dell'antica Roma . / AVE JANE !
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03/06/2020 | 12:00
ANTONIO ha scritto:
Sempre in riferimento al - Terremoto - : il 13 gennaio del 1980 , 65° anniversario , fu programmata un trasmissione radiofonico dalla - RAF - ( Radio Antenna Futura ) che allora si trovava negli scantinati del - Baretto - odierno . Durante la trasmissione l'amico Pino Pulcinelli ( che saluto con affetto ) , con la sua calda e melodiosa voce , lesse questa mia poesia " AVEZZANO : ANNO ZERO " - Un attimo di terrore . . . poi il nulla ! / Il sole baciava la campagna brulla . / Aveva allor il sisma tutto distrutto , / causando tanti morti e tanto lutto . / Sulla città fumante , lenta s'alzava / la polvere acre e densa e lì planava . / Sparite poi quei fumi spessi , / apparvero macerie e muri fessi . / Allora si mostrava esterefatto / il volto del superdtite disfatto . / Di sì crudele fine l'eco nel mondo / arrivò dentro , nel profondo / e portò nei cuori pietosi tristi accenti , / e nelle anime tanti turbamenti . / Ormai , cancellata era Avezzano , / che un tempo bello era : ormai lontano . / In quel punto , ancor esistente ; / ma solo nel ricordo della gente . / Aveva uomini e cose fatto morire / e la vita lì doveva rifiorire , / in quella piana dove la ria sorte , / aprendo grandi le ferali porte . / Da quella cenere sua benedetta , / rinascere doveva città diletta . / Col sacrificio dei suoi figli , / i nuovi e gli scampati a quei perigli . / Più grande lutto il mondo preparava , / pel male immenso che certo recava . / C'era nell'aria già triste odor di guerra / che tremar d'angoscia fece la terra . / Non furon gli Avezzanesi , allor , da meno / per la frontiera essi presero il treno . / L'amor di Patria per lor innanzi tutto . / Nel cuore fu racchiuso il grave lutto , / in quei dolenti e tristi anni , / anche se il ricordo dava solo affanni . / La città sol di nome fu ricordata , / da ogni cuore e anima sempre amata . / Quando alfin nel mondo tornò la pace , / Avezzano riprese vita bella e audace e / negli anni la quite e la speranza / dall'anno zero , amore e costanza . / Dal male , a volte , può nascere il bene , / e il vero amico in queste nostre pene . / Come il forte può dare la dolcezza . / Nel dolor si trova e nella tristezza , / nuovo seme di forza per i restanti . / La nuova Avezzano sia per tanti , / simbolo di fede e amore ardenti : / nel sacrificio delle andate genti . / -
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05/06/2020 | 12:00
Antonio ha scritto:
Anche qui mi sembra di aver scritto un'altra poesia sul - Terremoto - , ma non è stata pubblicata . ' intitolata " AVEZZANO : ANNO ZERO " . c'è UN MOTIVO ?.gRAZIE .